Padova – Battaglia T.- Arquà P.- Vasanzibio – Praglia – Padova

Il percorso, abbastanza vario, riesce a soddisfare le aspettative.

Da prestare attenzione lungo il tragitto alle opere di ingegneria idraulica che si possono vedere cominciando dal Canale Battaglia, che fu scavato fa il 1189 e il 1201 “superstrada” fluviale realizzata per collegare direttamente l’avamposto fortificato di Monselice e i Colli con la città di Padova o quella presso il castello Cataio.

Bisogna però precisare che non è proprio per principianti, ci sono infatti alcune salite che non possono essere considerate semplicissime e che richiedono una buona dose di fiato ed una “buona” gamba.

La soddisfazione che si ha nell’arrivare in cima, soprattutto ad Arquà Petrarca, ripaga ampiamente la fatica fatta e, come la discesa che ne consegue, regala brividi di piacere.

Assolutamente da non perdere la visita al giardino della ex villa Barbarigo in quel di Valsanzibio ( ingresso € 8,50 cad.) ancor oggi senza dubbio uno dei più bei giardini d’Italia, ricco di angoli suggestivi e di piante maestose.

Splendido l’arrivo all’Abazia di Praglia, che appare da “dietro l’angolo” di una stradina sterrata e colpisce nella sua maestosità .